Fondata nel maggio 1976 con trasmissioni inizialmente sulla frequenza dei 92,800 mhz ( qui il palinsesto settimanale dell' anno successivo), l'emittente assunse una posizione di spicco nell'etere lombardo con l'attivazione dell'impianto di Campo dei Fiori modulante sui 105.7MHz e messo in opera sul finire degli anni Settanta, che le permetteva di irradiare su tutta la Lombardia (Sondrio esclusa), Piemonte (Torino e parte dell'astigiano esclusi) Emilia Romagna (nelle provincie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia) e Liguria (arco montagnoso).
L’ 'elevata quota della postazione e l'assenza di segnali interferenti avrebbe permesso, a quando si dice, punte di ascolto sulle alture fiorentine e di San Marino!
Editore della Radio era Mauro Moscatelli, imprenditore locale che aveva allestito gli studi in un locale della sua riseria in Via Cristoforo Colombo 2 ad Abbiategrasso.
Personaggi poi diventati nomi importanti nella storia della radiofonia italiana si sono alternati in questa insolita sede: Linus, Marco Galli, Angelo De Robertis (qui la conferma tratta dal libro di Linus "Fino a quando"). Successivamente faranno parte della formazione anche Paolo Fiorino (Gianni Bosio),Vittorio Saldi (Tony Severo),e Mirko Blasi chiamato a a sostituire Angelo De Robertis.
Siamo nel 1981, la radio è piuttosto forte e nella volontà di crescere ulteriormente l' editore Mauro Moscatelli stringe un accordo con Roberto Tondolo titolare della milanese che, pur vantando un team artistico di livello, non attraversava un periodo economicamente felice.
Così i più importanti speaker di Gbr ( Joe Vannelli (J.T.Vannelli), Daniele Sassi, Denny (Andrea De Nisco) ) si trasferiscono per qualche mese nella sede di Abbiategrasso e la Radio (sfruttando le frequenze a disposizione dei due editori su emissione unica) si rinomina Studio Elle-Gbr.
Ma per un ulteriore salto di qualità Moscatelli e Tondolo ritengono necessario trasferirsi nel capoluogo e la cosa avviene nell' inverno dello stesso anno grazie ad un accordo con che, nata a Cesano Boscone, dopo alcuni traslochi si era insediata definitivamente in Via Canonica 45 a Milano.
In questa sede, ottimizando costi di locazione ed utenze, Studio Elle-Gbr e Radio Supestar condivideranno gli studi pur mantenendo emissioni separate.
Ma presto ci si accorge che lo spazio è limitato (anche perchè ulteriormente usufruito da uno studio di produzione audio: il "Music Hall Studio").
Moscatelli e Tondolo decidono così di trasferire StudioElle-Gbr in una sede autonoma in Via Niccodemi 3.
Dopo qualche anno di alterne fortune e la delusione per un infruttuoso tentativo di creare una syndication chiamata Rete Azzurra, gli editori decidono di porre termine al progetto e di cedere i propri impianti : nel 1987 i 105.7 di Sudio Elle saranno destinati a Radio Maria, mentre i 96,3 di Gbr andranno ai fratelli Borra di che li destineranno alla ripetizione di Voice of America. .
In realtà, per un breve ulteriore periodo, Sudio Elle proseguì la propria esistenza attraverso una alleanza con di Legnano, che permise alla ex-emittente di Abbiategrasso di sopravvivere (almeno come marchio, dal momento che i programmi erano quelli di MiAmigo) attraverso i 106.25MHz della radio legnanese.

Informazione tratte da Radiojurassico (1) e dalla pagina facebook "Milano in fm 1975-1985" (2).


Da una vecchia pagina non più on line del quotidiano web "Habiate"
I palinsesti che ancora oggi troviamo sui vecchi numeri degli anni '80 di “Ordine e Libertà”, soprattutto quelli di Radio Studio Elle, mostrano una bella realtà radiofonica, una ricchissima scaletta, che iniziava con il programma “Milanomattina” alle ore 7 e terminava alle 20 con l'ultimo notiziario, per poi lasciare spazio alla rotazione musicale per tutta la notte. Una buona parte del palinsesto era dedicata ai quiz a premi, praticamente scomparsi nelle radio contemporanee.
Dalle ricerche che ho fatto per ripercorrere la storia delle emittenti abbiatensi viene fuori che queste erano considerate radio di spicco all'interno dell'etere regionale, cosa che oggi dovrebbe sottolineare ancora di più il peccato della loro perdita.
Ad esempio Radio Studio Elle utilizzava frequenze inusuali per quei tempi che gli permettevano di avere segnale e quindi essere ascoltate in tutta la Lombardia, buona parte del Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna fino ad arrivare a toccare la Toscana.



Anche questo post, tratto dal blog del settimanale Grazia , non risulta più in linea ma descrive bene l' ambiente radiofonico dell'epoca :
... ad esempio, ad Abbiategrasso, mio paese d’origine in provincia di Milano, c’era Radio Studio Elle.
Nel pomeriggio c’erano i classici giochi a premi, con gli ascoltatori che chiamavano in onda. Il programma aveva un oscuro conduttore di nome dj Bobo, uno di quelli impostatissimi e gutturali, che a risentirli oggi fanno venire i bubboni.
Tra i concorrenti più impavidi c’era: mia madre. Per vincere i premi in palio aveva escogitato uno stratagemma infallibile: componeva il numero della diretta, e mollava l’ultima cifra del “disco” telefonico quando l’altro concorrente metteva giù, così prendeva sempre la linea.
Era arrivata ad aggiudicarsi 4 premi a settimana, tra buoni spesa, biciclette, e giradischi. Tant’è che il conduttore un giorno, senza manco sapere che c’era lei in attesa, diceva “Anna bell’Anna, sei tu?” Bei momenti, davvero.
(1) (2)

Ultimo aggiornamento scheda : 17.11.2022

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