I primi anni
Radio Deejay viene fondata da Claudio Cecchetto a Milano il 1º febbraio 1982 sulle ceneri di
.
Con lui anche Massimo Carpani, Pippo Ingrosso, Kay Rush e Valerio Gallorini (socio ed amministratore).
La prima sede è in un appartamento in via Franchetti. Nel 1984 si trasferisce nell'attuale sede in via Massena a Milano.
All'iniziò l'emittente si limitava a trasmettere solo alcuni jingles per interrompere la programmazione musicale, ma senza interventi parlati da parte dei deejay.
La programmazione iniziale vide bandita la musica italiana; Cecchetto e soci, tra cui lo storico Dario Usuelli, tuttora presente e direttore della
programmazione musicale dell'emittente, scelsero di incentrare la radio sulla musica New wave.
Il primo programma parlato fu un'intervista di Claudio Cecchetto a Larry Hagman (il cattivo della serie televisiva Dallas) e i primi Dj in onda furono Ronnie Hanson
(in inglese) e Gerry Scotti.
L'affermazione grazie alle collaborazioni con la Fininvest
L'emittente, che ancora non raggiunge la copertura nazionale, si fa conoscere (almeno come marchio) in tutto il territorio italiano grazie alla televisione e in
particolar modo con
Deejay Television,
trasmissione partita nel febbraio 1984 ideata e condotta dallo stesso Cecchetto e in onda inizialmente su Canale 5 nella seconda serata del sabato e successivamente
su Italia 1, ogni giorno nel pomeriggio.
Contemporaneamente, in radio approdano Linus e Albertino, che insieme a Gerry Scotti si dividevano le fasce comprese tra le 9 e le 17 (Linus in onda dalle 9 alle 12,
Scotti fino alle 14 e Albertino fino alle 17).
I due fratelli Di Molfetta, così come Marco Galli, anche lui entrato a Deejay in quel periodo, lavoravano a
prima che venisse acquisita da Cecchetto, che licenziò tutti gli speaker per dare un'identità inedita alla nuova emittente.
Nel corso degli anni ottanta, la fama del marchio Deejay crebbe sempre grazie a Deejay Television, che a rotazione veniva condotto dai principali personaggi della radio,
tra cui Kay Rush, Gerry Scotti (che debutta così in televisione), Linus e in seguito anche i nuovi arrivi che via via si sono susseguiti ai microfoni dell'emittente,
tra cui Amadeus, Jovanotti e Fiorello, nonché diversi fenomeni discografici come Tracy Spencer e Sandy Marton, lanciati da Cecchetto nel mondo della musica
(insieme a Sabrina Salerno e altri).
In questi anni iniziano a collaborare con la radio anche Nicola Savino e Roberto Ferrari, tuttora in onda, mentre la parte tecnica era curata da Molella e Mario Fargetta.
Negli ultimi anni ottanta è Amadeus, in radio dal 1985, a condurre la fascia del mattino con Mattinata esagerata, che segnerà anche l'esordio radiofonico di Fiorello
nel 1989, successivamente anche al fianco di Tony Severo in Stessa ora, stessa radio, stesso programma.
Altra voce simbolo della radio, a partire dal 1987, è quella di Mila By Night, inizialmente collocata nella fascia del primo mattino ma subito spostata di notte,
ottenendo un incredibile successo per diverse stagioni, fino a metà anni novanta.
Forte dei successi televisivi e discografici e della popolarità dei personaggi lanciati da Deejay Television, Radio Deejay nel 1988 amplia sempre più la copertura
in FM in tutta Italia divenendo Deejay Network.
Nel 1989 (anno della chiusura di Deejay Television), il Gruppo editoriale L'Espresso, con Eleradio entra a far parte della società Erre D.J. srl rilevando parte
delle quote di Cecchetto e Gallorini.
Gli anni della consacrazione e l'attentato nel 1992
Gli anni novanta si aprono con il grande successo di Viva Radio Deejay, programma che sancisce la consacrazione di Fiorello, che (insieme ad Albertino e Fargetta)
compariva nel ruolo di disturbatore del conduttore ufficiale Marco Baldini, sua storica spalla con il quale negli anni duemila ha bissato il successo radiofonico
con Viva Radio 2.
Gerry Scotti conduce una delle sue ultime trasmissioni per l'emittente, Broccolo, gioco radiofonico in cui un concorrente ospite in studio veniva corteggiato dagli
ascoltatori via telefono, poi passata a Tony Severo.
Ricco fu anche il merchandising prodotto in questo periodo, con cappellini, agende e diversi altri piccoli oggetti marchiati Deejay.
Il 1990 è stato l'anno in cui ha preso il via anche Corsa tris e lo storico Deejay Time, tuttora in onda, mentre nello stesso periodo le frequenze di Radio Deejay
contribuiscono a lanciare gli 883, uno dei gruppi musicali simbolo degli anni novanta.
Nel 1992, anno in cui Luca Laurenti subentra a Fiorello, nel frattempo passato a condurre il Karaoke, Radio Deejay ottiene il primato di radio privata più ascoltata
d'Italia con una media di ascoltatori giornalieri che si attesta sui 3.687.000, sorpassando negli ascolti
.
Nello stesso anno però, la sede principale della radio, in via Massena a Milano, subisce ingenti danni a causa di un attentato, secondo gli inquirenti a scopo di
estorsione che provoca un miliardo e mezzo di lire di danni, rendendo la radio non operativa per alcune ore.
In tutta risposta, Cecchetto reagisce a questo atto intimidatorio mandando un fax a tutti i suoi collaboratori: "hanno tentato di farci del male, noi rispondiamo
facendo del bene".
Da qui nasce Radio Thon, una maratona radiofonica con una settimana di dirette ininterrotte a favore della ricerca scientifica per la quale si cercavano i fondi.
La maratona è stata poi riproposta per diverse stagioni.
L'anno successivo, il 1993, è segnato dall'arrivo in radio di Elio e le storie tese con Cordialmente, trasmissione ancora in onda, che inizialmente ospitava gli
interventi comici di Aldo, Giovanni e Giacomo, Luca Laurenti e i Fichi d'India.
Anche la Gialappa's Band collabora con la radio di Cecchetto con Quasi mai, mentre il giornalista sportivo Maurizio Mosca affiancherà Roberto Ferrari in
La Mosca in Ferrari.
Linus subentra a Cecchetto
Nel novembre 1994, il Gruppo L'Espresso rileva le ultime quote della radio di Claudio Cecchetto (che si è così occupato del suo altro progetto,
, poi acquistata anch'essa dal gruppo L'Espresso), e diviene proprietario del 100% dell'emittente attraverso la sua controllata Elemedia.
Nello stesso anno viene lanciato One Two One Two, programma dedicato alla musica hip hop e condotto a turno dai più grandi nomi della musica di genere italiana,
tra cui J Ax, Neffa, gli Otierre e La Pina, qui al suo battesimo radiofonico e divenuta col tempo una delle icone della radio.
Nel 1995, Cecchetto lascia anche l'incarico di direttore artistico, a causa di divergenze con la proprietà.
L'intento del fondatore della più importante realtà radiofonica del momento era quello di trasportare in blocco il meglio di quel che aveva creato sotto
il marchio Deejay e trasferirlo sulla sua seconda creatura,
: a seguire il loro scopritore saranno diversi speaker della radio, come Amadeus, Luca Laurenti, Nikki e Manuela Doriani, mentre la radio fu affidata al nuovo direttore
artistico Linus, che dal 1994 mantiene anche il suo ruolo di conduttore nella fascia del mattino con Deejay chiama Italia, in coppia con Nicola Savino.
Per sostituire gli speaker che hanno seguito Cecchetto e per rinfrescare il palinsesto (nel frattempo anche Mila By Night ha abbandonato la radio), nella seconda
metà degli anni novanta Linus effettua una grande "campagna acquisti" assumendo diverse nuove voci come Alessio Bertallot (che dal 1996 ha condotto B Side per 14 anni),
Federica Panicucci (Dear Deejay), Andrea Pezzi e Daria Bignardi.
Conferma inoltre la fiducia agli speaker presenti in radio da diversi anni, come Guido Bagatta, Paoletta, che dopo diversi anni in onda con Manuela Doriani in Gransera
Deejay affianca Marco Santin della Gialappa's Band in Lunediretta, o Roberto Ferrari, che nel 1998 affiancato a Digei Angelo porta al debutto il cult Ciao belli.
Nel 1997 torna anche Nikki, che comincerà la sua avventura con Tropical Pizza, dedicato alla musica rock e alternativa e tuttora in onda nel pomeriggio della radio,
mentre da
nel 1998 arriverà anche Irene Lamedica, che ottiene la conduzione di One Two One Two e successivamente di Soulsista.
Sul finire degli anni novanta, così come nel nuovo millennio, Radio Deejay si è confermata come una delle radio più importanti d'Italia.
I primi anni duemila: il consolidamento
Nel 1999, dopo il breve debutto a One Two One Two, torna La Pina, ancora oggi una delle voci di punta del palinsesto, che inizialmente conduce un programma serale
nella giornata del mercoledì insieme a La Giada, Pinup, e successivamente apre le trasmissioni della radio con Bonjour Finesse, in compagnia della sua bulldog Cora,
per poi stabilirsi nel pomeriggio con Pinocchio, successo in onda dai primi anni duemila che conduce insieme a Diego Passoni.
Nello stesso periodo arrivano in radio anche Ilario, che a metà decennio portò al debutto la 50 Songs e insieme a Lauretta ha condotto Playdeejay, e Platinette,
che sostituisce nella fascia del primo mattino lo storico Marco Baldini con Platinissima.
Vic conquista sempre più spazio, passando da programmatore musicale a speaker affiancando i conduttori ufficiali La Pina, Victoria Cabello e Guido Bagatta per poi
ottenere dei programmi tutti suoi sia in fascia notturna (The Last DJ) che preserale (Vickipedia).
Anche Fabio Volo entra nella squadra di Radio Deejay nel 2000 col suo Il Volo del mattino, mentre il Trio Medusa conduce, dal 2001, Chiamate Roma Triuno Triuno.
Nei primi anni duemila, Nicola Vitiello debutta ai microfoni come speaker dopo un'esperienza come autore per Ciao belli con 6 sveglio?, trasmissione d'apertura delle
trasmissioni in onda alle 6 che ha condotto per diverse stagioni, fino al 2007.
Nello stesso periodo continua il successo pomeridiano del Deejay Time di Albertino e DJ Giuseppe, coppia che si separerà burrascosamente nel 2006.
Altre voci che si sono alternate ai microfoni del network in questo periodo sono Claudia Cassani (in seguito voce dei promo dell'emittente e conduttrice di programmi
minori come l'estivo Deejay Summertime), Oriana Fiumicino, Marco Corona, Franceschina e Leandro Da Silva, la cui esperienza a Radio Deejay è durata diverse stagioni.
A metà decennio si aggiungono poi le collaborazioni con Luciana Littizzetto, che nella mattinata del sabato ormai dal 2004 conduce La bomba, inizialmente in coppia
con Paoletta e dal 2005 con Vic.
Nello stesso anno debutta anche Ivan Zazzaroni, che conduce sempre al sabato ma nella fascia del mezzogiorno Deejay Football Club.
Nell'estate dello stesso anno debutta anche Laura Antonini, che a partire dall'anno successivo sarà alla guida del programma del mattino del weekend Megajay e sfruttata
nel corso delle stagioni per le sostituzioni nel corso della settimana.
La prima metà del decennio di conclude con l'abbandono dell'emittente, nel 2005, da parte di Paoletta, una delle voci più longeve del network.
Relegata da qualche tempo al solo palinsesto del weekend, dopo alcuni anni alla conduzione del programma pomeridiano SalaJockey a cavallo tra gli anni novanta e duemila,
ha preferito abbandonare il network.
Si tratterà solo del primo degli addii da parte di personaggi così importanti per la radio.
La fine del decennio e i primi anni del 2010 saranno caratterizzati da uno smantellamento del palinsesto consolidatosi durante gli ultimi anni, alla ricerca di nuovi
linguaggi e idee che diano nuovo ossigeno a Deejay.
Il "ricambio generazionale": i nuovi speaker
A partire dalla seconda metà degli anni duemila, la radio subisce un forte processo di svecchiamento; dopo anni in cui il palinsesto del network è andato
via via consolidandosi grazie ad una squadra di speaker ben noti, Linus ha via via congedato le voci che riteneva ormai poco utili all'emittente per
far spazio ad una "nuova generazione" di conduttori.
I primi ad entrare a far parte dei nuovi palinsesti di Radio Deejay, dal 2005, saranno Andrea e Michele, che propongono Due a zero, programma settimanale
dedicato allo sport, per poi affermarsi nella fascia del primo mattino con Deejay 6 tu a partire dal 2007.
Sempre nel 2007, a gennaio, arriva da RDS Federico Russo, inizialmente conduttore di Un tranquillo weekend... da paura e Due due due, in onda nel
finesettimana in coppia con Stefania Salardi della redazione giornalistica della radio, fino all'arrivo (o meglio ritorno, vista la collaborazione
con La Pina con lo pseudonimo La Giada a fine anni novanta) di Marisa Passera nel 2008, con la quale, dopo un breve periodo ancora al weekend,
viene promosso al palinsesto giornaliero con Solo 3 minuti, poi diventato FM, inizialmente in onda alle 20 e poi a sua volta promosso alle 9 del
mattino al posto di Il volo del mattino nel 2012, in seguito all'abbandono della radio da parte di Fabio Volo.
Tra il 2006 e il 2008, Albertino (dopo l'abbandono del Deejay Time da parte di Dj Giuseppe) collabora con la squadra di Ciao belli dando vita a Sciambola!.
L'esperimento però, risultato fallimentare, è stato accantonato e nel 2008 è tornato lo storico marchio di Ferrari e Digei Angelo, che nel frattempo
ha avuto anche una trasposizione televisiva su Italia 1.
Nel 2007 debutta anche Carlo Lucarelli con i radioracconti di Dee Giallo, mentre Gianluca Vitiello entra a far parte della squadra dei redattori di
Platinissima e Deejay chiama Italia per poi approdare alla co-conduzione con Nicola Vitiello del pomeriggio domenicale e infine nel talk notturno Dee
notte.
Nel 2008, secondo i dati di ascolto forniti da Audiradio, l'emittente si è confermata al secondo posto come ascoltatori a livello nazionale, dietro
soltanto a Radio Rai, e quindi ancora al primo posto tra le emittenti private con una media giornaliera di 5.362.000 ascoltatori.
Il 2010 è un anno particolarmente ricco di avvenimenti: Irene Lamedica e Alessio Bertallot, voci storiche dell'emittente e conduttori dei programmi
musicali "di nicchia" Soulsista e B-Side, vengono congedati da Linus e contemporaneamente Platinette passa dalla prestigiosa fascia del mattino alla
meno appetibile fascia preserale; al suo posto viene promosso il Trio Medusa, mentre Vic passa alla fascia del mezzogiorno con The Network.
Nello stesso anno la radio accoglie però nuovi innesti: l'esperienza del concorso Un giorno da Deejay ha permesso a cinque ragazzi di entrare a far
parte del palinsesto della radio; due di loro, Frank e Sarah Jane Ranieri, vengono confermati per le successive stagioni (Marina Minetti, Andrea Molinari
e Laura Gramuglia abbandoneranno la radio nel gennaio 2012) e ottengono la fascia pomeridiana del weekend con Weejay (con una breve parentesi dal
settembre 2012 al marzo 2013, quando hanno condotto nella più prestigiosa fascia mattutina Megajay.
Nello stesso anno arriva anche Rudy Zerbi, che per due stagioni conduce con Laura Antonini Rudy Sunday la domenica sera e al mattino durante l'estate
Rudy Summer.
Con l'allontamanto di Bertallot e Lamedica, la radio vide diminuire i programmi prettamente musicali; resiste solo Tropical Pizza, promosso al giornaliero
pomeridiano, e i programmi del weekend della notte come quelli con Claudio Coccoluto (C.o.c.c.o.), Gabry Ponte e Prezioso (Kassa de Majorca), oltre
al Deejay Time, ormai diventato un appuntamento fisso per gli appassionati della musica dance in onda il venerdì e il sabato dalle 22.
Nel 2011 entrano a far parte della radio, dopo la seconda edizione di Un giorno da Deejay, Mauro e Andrea, inizialmente alla conduzione di Deejay Sport
Village la domenica a mezzogiorno e poi nell'intero weekend con Weejay nel 2012.
Insieme a Frank e Sarah Jane Ranieri coprono la maggior parte di ore di sostituzione degli speaker ufficiali durante le loro assenze durante la settimana.
Contemporaneamente sbarca in onda direttamente dal web Guglielmo Scilla, che conduce A tu per Gu nelle serate del martedì, mercoledì e giovedì, dalle 21.
Contemporanemante Albertino, in cerca di nuovi stimoli, accoglie all'interno della sua 50 Songs gli interventi di Paolo Noise, Wender e Fabio Alisei,
con i quali nel settembre 2011 dà vita al nuovo programma pomeridiano Asganaway (la 50 Songs rimane nel pomeriggio del sabato, mentre lo storico Deejay
Time diventa un appuntamento fisso del venerdì e sabato notte, dalle 22).
Il 31 gennaio 2012 al Forum di Assago di Milano davanti a 12.000 persone, Radio Deejay festeggia i suoi 30 anni di vita con una sensazionale festa con
la partecipazione di tutti i volti e le voci principali della radio, tra cui Fiorello, Gerry Scotti, Max Pezzali, Jovanotti e, soprattutto,
Claudio Cecchetto.
Proprio Cecchetto e Linus sanciranno sul palco la pace definitiva dopo 18 anni di totale assenza di rapporti.
Avvenimenti recenti
Il 2012, oltre a segnare il termine di due classici come Platinissima e, in questo caso provvisoriamente, Il volo del mattino,
è anche l'anno del ritorno di One Two One Two, trasmissione del weekend dedicata alla musica hip hop, che dall'ottobre 2012 viene condotto,
come da tradizione, dai migliori rapper in circolazione; i primi conduttori sono stati Emis Killa, Ensi e Marracash.
Al fianco di Ivan Zazzaroni a Deejay Football Club arriva Fabio Caressa, mentre dopo una lunga gavetta al weekend viene promossa
al giornaliero Laura Antonini, che con Rudy Zerbi conduce il nuovo preserale Rossi di sera sostituendo Platinette nella sua fascia oraria.
Nel corso della stagione, nel gennaio 2013, arriva anche Alessandro Cattelan, che si insedia nella fascia del mezzogiorno con Catteland
segnando lo spostamento di Vic al suo vecchio orario, le 20.
Due mesi dopo, precisamente il 9 marzo, torna in onda dopo tredici anni di assenza Marco Baldini, pilastro dell'emittente, che ottiene
la fascia del mattino del weekend con Il Marchino ha l'oro in bocca. L'esperienza durerà però appena tre mesi: l'ultima diretta
del conduttore toscano va in onda a giugno, e dal settembre successivo il mattino del weekend torna in mano a Laura Antonini e
al suo Megajay, stavolta in coppia con Rudy Zerbi, che dopo una sola stagione lasciano il palinsesto giornaliero per regalare mezz'ora
agli altri programmi del pomeriggio Asganaway, Tropical Pizza e Pinocchio.
La stagione 2013, però, ha definitivamente inaugurato un processo di ritorno al passato per l'emittente: torna Il volo del mattino,
prendendo il posto di FM, e anche Platinette fa il suo ritorno conducendo PlatiNight, trasmissione in onda la domenica sera.
Dall'8 gennaio 2014, la radio ha espanso la copertura giornaliera di diretta fino ad arrivare a 22 ore su 24: Mauro e Andrea,
dopo oltre trent'anni, battezzano la fascia oraria notturna di Deejay con Dee Notte Fonda.
A partire dallo stesso mese, fa il suo ritorno anche Guido Bagatta, che dopo alcune stagioni di assenza torna alla conduzione
di Guido al cinema in onda la domenica alle 13.
Dopo One Two One Two, il ritorno alle origini della radio attraverso la riscoperta dei generi musicali che hanno caratterizzato
gli anni ottanta e novanta dell'emittente si realizza nel settembre 2014, con la chiusura di Asganaway in favore di 50 Songs Everyday,
nuovo programma musicale incentrato principalmente sulla musica dance e condotto da Albertino; una riscoperta del genere che si concretizza
poi il 3 dicembre 2014 con una puntata reunion dello storico Deejay Time in formazione originale con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso
(in onda anche su m2o) e con il ritorno della musica dance anche al sabato pomeriggio tra le 14-15, storico orario della Deejay Parade,
con 50 Dance.
Nella stessa stagione, Paolo Noise lascia l'emittente e Fabio Alisei con Wender conducono la diretta di Sabato sega, trasmissione
che tuttavia non andrà oltre il mese di febbraio a causa del ritorno dei conduttori su
, dato il poco spazio concesso.
Nel 2015, Aldo Rock è protagonista di The Book Is on the Radio, mezz'ora di racconto sotto forma di audiolibro in onda la domenica
a mezzanotte, mentre dal mese di gennaio Claudia Cassani eredita da Albertino la conduzione di 50 Songs.
La stagione 2015/2016, nonostante l'intenzione di Linus di cambiare radicalmente il palinsesto poi abbandonata in seguito alle proteste
di numerosi ascoltatori legati alle trasmissioni protagoniste degli eventuali cambiamenti (Pinocchio, Ciao Belli e Catteland),
riparte con poche modifiche al palinsesto quotidiano; la trasmissione di Alessandro Cattelan cambia format e diventa un
Catteland - Chiavetta nello spazio, incentrato sulla musica più apprezzata dall'ospite di ogni puntata.
Cambiamenti più profondi si ritrovano al weekend, con Rudy Zerbi al debutto alla conduzione in solitaria al mattino con
Zerbinator e il passaggio di Megajay con Laura Antonini al pomeriggio, mentre Frank e Sarah Jane Ranieri coprono la fascia
della tarda serata con Gente della notte.
Alla conduzione della 50 Songs, infine, debutta Alessandro Cattelan. Oltre a Mauro e Andrea, in questa stagione lasciano la
radio anche Platinette e Guglielmo Scilla.
Nel corso della stagione 2015/2016 si registrano il ritorno di Mario Fargetta e, dal 9 gennaio, della storica Deejay Parade.
La stagione 2016/2017 non subisce molte variazioni, se non l'ingresso di Chicco Giuliani, proveniente da Radio San Marino, che debutta
al sabato ed alla domenica mattina dal febbraio del 2017 tra le 6 e le 7, nello slot occupato sempre da Andrea e Michele con Deejay 6 Tu.
La classifica 50 Songs viene rinnovata e sostituita dalla 30 Songs con Linus alla conduzione. Vengono inseriti vari programmi in prima serata,
come ad esempio No Spoiler, dedicato alle serie tv.
Per la stagione 2017/2018 la radio abbandona la partnership con il programma X Factor, che passa nelle mani di
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Durante l'estate 2017, viene formata la coppia composta da Vic e Valentina Ricci, l'autrice di Pinocchio; il programma continuerà anche dopo l'estate,
al sabato mattina al posto de La Bomba, condotto sempre da Vic e da Luciana Littizzetto, fino alla reintroduzione del programma ad ottobre.
La coppia Laura Antonini e Rudy Zerbi torna con il programma Colazione da Deejay.
La 30 Songs passa nelle mani di Federico Russo, che prende il posto di Linus alla guida.
La coppia composta da Sarah Jane e Chicco Giuliani al sabato e domenica pomeriggio conduce il programma Megajay.
Vengono creati inoltre nuovi programmi, come Deejay Sporting Club in onda la domenica pomeriggio per commentare in diretta le partite, condotto dai giornalisti
Alessandro Prisco e Paolo Menegatti, ed il programma Say Waaad? con Wad, il conduttore di One Two One Two.
Nel 2019 Alessandro Cattelan passa a condurre la fascia tra le 9 e le 10 e debutta nel weekend Gianluca Gazzoli.
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Identità musicale
Fin dal suo esordio, la rete si è resa immediatamente riconoscibile nel panorama musicale grazie alla tipologia di musica proposta: Claudio Cecchetto
e i suoi collaboratori, primo su tutti Dario Usuelli, tuttora responsabile della programmazione musicale della radio, decidono di puntare sulla musica
new wave importando in Italia un genere che, all'epoca, era ancora piuttosto snobbato; gruppi come i Depeche Mode, gli Spandau Ballet, e successivamente
i Duran Duran devono il loro successo nella penisola anche a Radio Deejay.
Alla fine degli anni ottanta, la radio ha invece lanciato diversi artisti italiani scoperti da Cecchetto, che hanno contribuito a lanciare un genere come
la italo disco (Sabrina Salerno, Sandy Marton, Tracy Spencer).
Nei primi anni novanta, ad essere lanciati nel mondo della musica grazie a Radio Deejay sono stati artisti hip hop come Jovanotti o gli Articolo 31, o
gruppi come gli 883.
Subito dopo, contribuisce all'invasione in Italia della musica eurodance, complice la presenza all'interno della radio di dj professionisti del settore
come Giorgio Prezioso e Mario Fargetta.
Terminata l'ondata eurodance, Deejay punta maggiormente sulla musica techno.
Successivamente, l'emittente si è omologata all'offerta musicale delle altre radio concorrenti, mandando in onda i principali successi del momento ma
mantenendo comunque una programmazione orientata maggiormente verso la musica dance e trasmettendo poca musica italiana.
Le proposte musicali più azzardate sono state comunque assicurate all'interno di alcuni appositi programmi, come Tropical Pizza di Nikki, B Side con
Alessio Bertallot e Soulsista e One Two One Two sul piano della musica nera.
L'ultraventennale Deejay Time con Albertino assicura invece uno spazio dedicato esclusivamente alla musica dance e house, pur essendo spostato nel corso
degli anni dal pomeriggio giornaliero alle sole serate del venerdì e del sabato.
L'emittente dedica anche parecchio spazio ai grandi classici della musica internazionale, grazie all'appuntamento col Deejay Story, in onda allo scoccare
di ogni ora, e a partire dalle 23 in poi.
Canale Televisivo
A partire dal 1º giugno 2002, sulla piattaforma satellitare sono iniziate le trasmissioni di Deejay TV.
Il canale TV, sotto la guida artistica di Linus, era visibile in chiaro da tutta l'Europa fino al 2003, anno in cui
l'emittente diviene parte del pacchetto Sky e codifica le proprie trasmissioni.
Il 1º novembre 2009, le trasmissioni del canale tornano in chiaro, prendendo il posto del canale preesistente All Music sulle sue frequenze.
Nella piattaforma di Sky viene inserito invece un altro canale: MyDeejay.
Dal gennaio 2015 il canale passa in mano al gruppo di Discovery Italia (anche se il marchio Deejay rimane di proprietà del
Gruppo Editoriale L'Espresso) che lo aggiunge al pacchetto dei suoi canali sul digitale terrestre, DMAX e Real Time,
ritrasmettendone per la maggior parte del palinsesto i contenuti.
Inoltre, dalla stagione 2015/2016 il canale si chiama Deejay NOVE, mantenendo il marchio Deejay.