da a Radiodeinavigli.com, il "passaggio" (non più in linea) raccontato dal portale Affari Italiani :

Ci si arriva attraverso un percorso tortuoso.
In via Zumbini 19, zona Barona, c’è una porticina dietro alla casa del parroco, che dà proprio di fronte alla chiesa di Ss. Nazaro e Celso.
Stando attenti ai fili e agli apparecchi elettronici smontati e abbandonati sul pavimento, si arriva ad un scala a chiocciola.
In cima a questa scala ci sono gli studi, con la loro storia e il loro piccolo segreto.
Delta Radio Barona. poi rinominata era una radio degli anni ottanta, organizzata con pochi mezzi e tanta passione da alcuni giovani della zona.
Una radio che trasmetteva in FM (frequenza 100.4) e che raccontava la vita di Milano e del quartiere Barona.
Col passare del tempo però, alla stregua di molte altre realtà simili legate al volontariato e all’impegno personale, anche “Radio dei Navigli” cominciò ad essere qualcosa di insostenibile, considerati i costi eccessivi per tenere su una radio che trasmetteva in FM.
I vecchi gestori decisero quindi di chiudere i locali in via Zumbini, lasciando le stanze e la strumentazione in pasto alla polvere.
Fino a quando una nuova generazione di appassionati di radio e web hanno avuto un’intuizione: riprendere le trasmissioni di “Radio dei Navigli” trasferendole su internet, dove i costi sono nettamente minori.
Ed ecco che nasce RadiodeiNavigli.com.
«Adesso andiamo avanti anche con l’aiuto dei vecchi gestori – spiega Davide Bonfiglio direttore della Radio e presentatore di “Barona Live!” (vedi allegato (1)) uno dei programmi più seguiti del palinsesto – grazie alla loro esperienza e alle nuove tecnologie riusciamo a portare avanti un progetto sostenibile».
Il carattere della Radio è rimasto lo stesso: affrontare temi di attualità cittadina con un taglio decisamente giovane.
Uno dei programmi che interpreta meglio lo spirito di Radiodeinavigli.com, è appunto “Barona Live!”, in onda tutte le settimane il lunedì sera.
«Cerchiamo di raccontare il nostro quartiere – spiega Pietro, l’altro dj – attraverso un programma che assomiglia molto a un salotto, condotto a due voci e con un ospite. Qua raccontiamo la periferia, cercando di dare spazio a personaggi di quartiere che incarnano la vita reale».
Per i ragazzi di “Barona Live!” il programma è diventato quasi un secondo lavoro, anche se l’attività è rigorosamente no profit.
«Ciò non toglie che ci siamo tolti delle belle soddisfazioni – aggiunge Pietro – come la possibilità di seguire eventi live oppure fornire l’anteprima italiana di alcuni gruppi, tra cui l’ultimo cd della Dave Matthews Band».
RadiodeiNavigli.com adesso è una realtà consolidata dietro cui c’è l’impegno costante di oltre venti persone che collaborano a vario titolo.
I programmi in onda sono riusciti a fidelizzare un gruppo di circa 2mila radio spettatori. Ma l’umiltà rimane sempre una cifra essenziale del loro lavoro: «per noi è soprattutto un hobby e non abbiamo la presunzione di far arrivare Radio dei Navigli chissà dove.
Il nostro obbiettivo è quello di raggiungere le persone che stanno a Milano e soprattutto che vivono intorno a noi.
Magari facendo della buona Radio».

Dopo un periodo di break la radio dal 2020 cerca una terza ripartenza con il nuovo direttore Leonardo Zara che ci scrive :

Ho avuto il compito non facile di dirigere una testata che per quanto piccola ha la sua lunga storia, dunque ho ereditato il patrimonio della nostra radio comprensivo di tutti i problemi passati, risolti o rimasti in sospeso.
Mi riferisco soprattutto a contrasti tra una generazione e l'altra di giornalisti e redattori, tra una gestione e l'altra dell'emittente come gruppo di caporedattori. Ciò è accaduto in almeno due occasioni: dalla prima era alla seconda, e dalla seconda gestione alla terza.
Ma proprio in questi passaggi di testimone c'è sempre stata anche continuità e collaborazione: da Andrea Rivetta a Davide Bonfiglio, e da quest'ultimo a me.
Dobbiamo ringraziare i tanti presidenti, direttori responsabili, direttori artistici, vice, caporedattori, responsabili, giornalisti, praticanti, collaboratori di redazione, giovani, volontari, operatori e tecnici che si sono succeduti e avvicendati in questi oltre quarant'anni e che ci hanno permesso di essere qui ancora oggi, appassionati e felici di svolgere il nostro lavoro.
Radiodeinavigli.com è il luogo virtuale che ospita ancora intatti tutti i vecchi contenuti delle passate gestioni (stiamo lavorando al nuovo sito).
Abbiamo deciso per ora di gestire con continuità il canale Instagram, essendo questa una piattaforma social ormai diffusissima soprattutto tra i più giovani, dove postiamo sia foto di eventi da noi seguiti sia brevissime recensioni.
Come dicevo siamo una piccola emittente (nonostante la storia lunga, restiamo piccolissimi), e stiamo tentando con le nostre forze di lavorare nel modo più serio possibile, soprattutto senza 'sfruttare' il lavoro gratuito di giovani giornalisti e collaboratori: ecco perché riusciamo ad avere diversi cronisti come inviati sul territorio per seguire eventi, e siamo al momento un po' carenti sul lato delle infrastrutture.

(1)

Ultimo aggiornamento scheda : 18.05.2023

per segnalazioni : info@mi-radio.it