Nei primi mesi del 1981 qualcosa si incrina nei rapporti tra i responsabili di
: lo spirito pionieristico iniziale, dopo tre anni di attività, ha da tempo lasciato lo spazio ad una gestione di stampo
più imprenditoriale, che però ha, per sua natura, limitato l’entusiasmo e l’euforia dell’esordio.
La radio viene presa in gestione da personale fuorisciuto da
di Milano, una stazione dedicata, come fa intuire il nome, ai numerosi meridionali che risiedono in città.
Di lì in poi il nome viene mutuato in Radio Sud Milano , con un format dedicato alla musica partenopea
(target peraltro già presidiato da
e successivamente da
).
L’emittente per diversi anni vivacchia, fino alla seconda metà degli anni ’80, quando le quote della società
vengono rilevate da due persone vicine a
, network alla disperata ricerca di uno sbocco in FM dopo i gravi problemi insorti con RAI a riguardo della
frequenza 97,400 MHz.